Già iniziato ufficialmente il 35° anno di attività della nostra associazione MOTO GUZZI PRATO, al servizio della sicurezza nel ciclismo dal 1982.
35 anni caratterizzati da continuità e rinnovamento nei metodi e nelle forme.
Continueremo a dare il massimo impegno e quella serietà necessaria per un incarico così prestigioso ed importante, anche se troppo spesso non valorizzato.
Dietro ogni “moto” che arriva ad una gara c’è passione, attitudine, volontà, tenacia, preparazione, disponibilità, impegno economico e un pizzico di follia per il rischio elevato che corriamo e per assimilare le furie degli utenti della strada (meglio comunque di un arbitro di calcio…)
Quest’anno per celebrare i 35 anni di attività abbiamo fatto per i soci motociclisti un giubbotto da rappresentanza.
Cogliamo l’occasione per dare il benvenuto ai due nuovi motociclisti Daniele Napolitano e Stefano Gori che hanno già iniziato il servizio e il lungo percorso formativo che la mansione richiede.
Ci tengo a sottolineare che la collaborazione reciproca instaurata negli anni con gli altri gruppi toscani, ci rende orgogliosi.
Come presidente non posso non continuare a sollecitare La Federazione Ciclistica Italiana ad analizzare e discutere le varie proposte migliorative formulate dai vari organi, per la categoria Scorte Tecniche e Motostaffette, a tutela della sicurezza di tutta la carovana in particolare di chi compete e di chi la sicurezza deve garantirla. Penso ad un adeguamento delle condizioni assicurative, ad un maggior riconoscimento tramite campagne informative pubbliche ecc… Proposte tanto note quanto ignorate da chi preposto ad intervenire.
E’ un atto dovuto nel rispetto di chi mette a disposizione tempo e risorse verso questo fantastico sport.
A tutti gli addetti i nostri auguri per la stagione 2017 di buon lavoro
Marco Gabbricci